
In questo articolo parleremo di come fare per trattare al meglio e igienizzare un pannolino lavabile, e in modo che questo possa essere utilizzato più volte in tutta sicurezza.
Lavare i pannolini lavabili a mano è possibile?
I pannolini lavabili sono una grande risorsa, in quanto permettono di godere di un notevole risparmio, e a differenza dei pannolini classici è possibile acquistarli in quantità minore e utilizzarli più volte in seguito alle operazioni di lavaggio e pulizia. In molti si chiedono se sia possibile lavare e igienizzare i pannolini lavabili a mano, in quanto in alcuni casi e in mancanza di tempo si potrebbe optare per questa possibilità, anziché aspettare di avere il carico pieno per far partire la lavatrice.
Sconsigliamo vivamente di lavare i pannolini a mano, in quanto nonostante si faccia uso di detersivi e sostanze atte a pre-trattare i materiali, si tratta di un dispositivo altamente delicato che se non maneggiato con cura potrebbe danneggiarsi. Allo stesso tempo inoltre, è necessario che il pannolino lavabile venga lavato con attenzione, in quanto esso è a contatto con parti molto delicate del corpo.
Bisogna quindi scongiurare la presenza di agenti patogeni e batteri che, se non rimossi in maniera adeguata, potrebbero innescare delle infiammazioni e delle infezioni pericolose per la salute intima del tuo piccolino. L’unica possibilità consiste nel rimuovere lo sporco più grande a mano, e poi procedere per il lavaggio in lavatrice al fine di igienizzare il pannolino lavabile in maniera corretta.
Proprio per questo motivo si consiglia di acquistare più pannolini lavabili, in maniera tale da avere il ricambio necessario a fronteggiare le esigenze del bambino e poter ricorrere al lavaggio in lavatrice quando viene raggiunto il carico adeguato.
Come ricorrere al prelavaggio dei pannolini lavabili?
Prima di dedicarsi alle operazioni di lavaggio vere e proprie, è consigliabile attuare delle manovre di prelavaggio volte ad eliminare lo sporco più grande, in maniera tale che questo non vada ad inquinare la lavatrice e a otturare le parte sensibili di questo elettrodomestico. Prima di tutto dovrai raccogliere le eventuali feci a secco, aiutandoti con della carta o delle salviettine in maniera tale da non otturare il lavatoio o il lavandino presso il quale deciderai di compiere il prelavaggi.
Fatto ciò dovrai sciacquare in maniera grossolana il pannolino più volte, eliminando ogni tipo di residuo presente sullo strato assorbente. Successivamente, onde evitare di mettere in lavatrice dei capi estremamente bagnati, ti consigliamo di strizzare in maniera energica gli strati interni assorbenti, in quanto questi tendono a trattenere l’acqua e ciò potrebbe causare la comparsa di cattivi odori all’interno della lavatrice stessa.
Questo passaggio ti permetterà di rimuovere istantaneamente lo sporco in eccesso, facilitando il compito della lavatrice che così dovrà solamente igienizzare e pulire in maniera professionale i pannolini lavabili. Con il prelavaggio scongiurerai la presenza di macchie che solitamente non riescono ad essere eliminate con facilità.
Cos’è la wet bag e come funziona?
La wet bag è una comoda borsa che ha il compito di conservare pannolini sporchi, sia quando ci si deve spostare da un luogo all’altro, oppure quando non si sa dove riporre i pannolini sporchi in attesa di lavarli.
Queste borse, solitamente, vengono realizzate in poliuretano laminato, in quanto si tratta di un materiale resistente e traspirante che riesce a contenere al meglio i liquidi, evitando che questi possano disperdersi nell’ambiente oppure dare vita a proliferazione batteriche difficili da contrastare.
Si tratta certamente una soluzione molto comoda, che ti permetterà di mantenere il tuo bagno in ordine ed in perfette condizioni igieniche. Esse inoltre sono molto facile da lavare poiché possono essere lavate con gli stessi pannolini. Come nel caso dei pannolini lavabili, sono presenti diversi modelli e tipologie di wet bag.
Alcune di queste presentano la possibilità di chiudersi attraverso nodi ed anelli in modo da poterle appendere in bagno o al passeggino. Il modello piccolo invece, può essere chiuso tramite un nastro ed è facilmente riponibile all’interno della borsa del cambio.
Per avere la situazione sotto controllo ti consigliamo di procurarti diversi tipi di wet bag, in modo da poterne avere una più piccola per quando esci o devi effettuare degli spostamenti e alcune più grandi da tenere in bagno e potervi riporre tutti i pannolini sporchi lavarli nello stesso momento. Se sei intenzionato ad acquistare delle wet bag, ecco due modelli che potrai trovare in vendita su Amazon.
Wet bag Petit Lulù
Wet bag disponibile in diverse dimensioni e in varie fantasie, in modo che tu possa essere pienamente soddisfatto del tuo acquisto. Si tratta di borse per pannolini lavabili molto capienti, che possono essere regolate con due scatti.
Sono realizzate in poliestere al 100% impermeabile e i materiali impiegati per la realizzazione di queste wet bag non consentono nessuna perdita o proliferazione di cattivi odori. La taglia più piccola di questo modello può contenere due pannolini, mentre quella grande sei e può essere facilmente agganciata al passeggino.
Pro:
- Qualità dei materiali
- Design della borsa ottimo
- Comodità di utilizzo
- Prezzo accessibile
- Regolazione semplice
Contro:
- I ganci potrebbero cedere in seguito a un utilizzo forsennato del prodotto, soprattutto qualora venisse caricato troppo
Wet bag Garosa
La sacca porta pannolini Garosa è realizzata con un piatto lavorato a maglia ed un tessuto impermeabile traspirante, che non solo risulta ecologico verso l’ambiente, ma conterrà anche liquidi e sostanze che in altri contesti sarebbero molto più difficili da trattenere.
Questo modello di wet bag è molto capiente e può essere utilizzata sia per le passeggiate che in casa. Grazie al sistema a doppia cerniera può trasportare più pannolini e contenere allo stesso tempo quelli asciutti e bagnati senza che questi possano contaminarsi.
Si tratta di un modello molto valido che riesce a garantire e a soddisfare le necessità del nucleo familiare, in quanto permetterà di riporre i pannolini sporchi in maniera ordinata fino a quando non verranno lavati in lavatrice.
Pro:
- Molto capiente e resistente
- Facile da utilizzare
- Impermeabile
Contro:
- Prezzo non economico
Come lavare i pannolini lavabili in lavatrice?
Bisogna distinguere i vari momenti in cui lavare i pannolini lavabili. Quando si deve lavare un pannolino lavabile nuovo infatti, bisogna lavarlo almeno due volte prima di utilizzarlo, in quanto bisogna rendere i tessuti più confortevoli ed eliminare ogni residuo della lavorazione del pannolino.
In questo caso ti consigliamo di scegliere un programma ecologico e di effettuare altri due lavaggi successivi senza detersivo, in maniera tale che possa raggiungere il massimo grado di assorbenza prima di essere utilizzato.
Quando invece devi lavare in lavatrice un pannolino sporco, ti consigliamo di effettuare il prelavaggio come indicato nei paragrafi precedenti, e poi procedere al lavaggio dei pannolini lavabili insieme alla roba del bambino o a biancheria intima, in modo da sfruttare il carico pieno della lavatrice e non disperdere troppa energia.
Prima di procedere al lavaggio vero e proprio ti consigliamo di fare un risciacquo a freddo, in modo da eliminare macchie ed odori e poi procedere al lavaggio con un programma dedicato, alternando dei cicli di 40° e 60°C, in modo da arrecare una migliore igienizzazione del dispositivo.
Sarebbe meglio utilizzare poco detersivo, in maniera tale da non alterare il pannolino e non utilizzare agenti aggressivi che potrebbero danneggiare la pelle del bambino. Se desideri eliminare al meglio un cattivo odore e far sì che la lavatrice non puzzi in seguito al lavaggio, ti consigliamo di ricorrere a un olio profumato e non all’ammorbidente, in quanto essa agisce in maniera negativa sulla assorbenza dei pannolini e potrebbe scatenare la presenza di allergie e dermatite nel bambino.
Allo stesso modo evita sbiancanti e igienizzanti ma cerca di favorire il bicarbonato di sodio che riesce a smacchiare a fondo il tessuto senza lederne la qualità.
Come stendere e asciugare i pannolini lavabili
Dopo esserci focalizzati sul lavaggio dei pannolini lavabili, è bene approfondire anche le operazioni volte a garantirne una rapida e profonda asciugatura.
Qualora le situazioni lo consentissero è sempre preferibile stendere i pannolini all’aria aperta collocando la parte assorbente verso l’alto, in maniera tale che essi possano essere asciugati gradualmente dal sole e dal vento, che oltre ad offrire una grande capacità igienizzante, riescono a smacchiare il pannolino qualora non sia stato sufficiente il lavaggio.
Se invece le condizioni climatiche non sono delle migliori, è possibile collocare i pannolini lavabili vicino ai termosifoni, anche se bisogna prestare attenzione a non mettere la parte impermeabile vicino alla sorgente di calore, in quanto potrebbe modificarsi e risultare inappropriata per il proprio ruolo.
Ultima risorsa, sicuramente quella più comoda è l’asciugatrice, anche se bisogna rispettare scrupolosamente le indicazioni riportate sul pannolino, che nella maggior parte dei casi prevede l’asciugatura con un ciclo delicato e temperature basse.
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